Il percorso delle prime due tappe del Cammino Storico sarà modificato
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A causa della realizzazione del mega parco solare in Cercal do Alentejo, che prevede la costruzione di linee ad altissima tensione, la Rota Vicentina sta apportando modifiche al percorso originale del Cammino Storico.
Ma perché cambiare il percorso originale del Cammino Storico?
L’HVPL associato all’impianto fotovoltaico di Cercal do Alentejo si sovrappone al Grande Itinerario del Cammino Storico (GR11-E9) nei tratti Santiago do Cacém » Vale Seco e Vale Seco » Cercal do Alentejo, come illustrato nella Mappa 1.
Questa sovrapposizione rende l’attuale percorso impraticabile a causa del suo impatto paesaggistico. Dopo tutto, gli escursionisti cercano la Rota Vicentina per entrare in contatto con la natura, non con questo tipo di infrastrutture industriali!
La deviazione dei due tratti del Cammino Storico richiede i seguenti interventi:
Fase 1 – Rilievo e definizione del percorso;
Fase 2 – Realizzazione del percorso sul terreno;
Fase 3 – Aggiornamento dei materiali fisici e digitali.
A che punto siamo?
Nella fase 1. Prima di analizzare le possibili soluzioni, è stato importante analizzare le infrastrutture esistenti sul campo, oltre alla HPVL in costruzione, come per esempio gli altri sentieri escursionistici e ciclabili, nonché le HPVL esistenti (vedi mappa 2).
Il primo percorso proposto deriva dalla valutazione dei sentieri e delle reti stradali esistenti.
Dopo una ricerca delle possibilità attraverso mappe e visite sul campo, è stata avanzata una proposta per entrambe le tappe coinvolte dalla HVLP (vedi mappa 3).
In termini tecnici, le due sezioni avranno le seguenti caratteristiche:
Santiago do Cacém » Vale Seco (CH01)
Vale Seco » Cercal do Alentejo (CH02)
Se avete qualcosa da dirci su questa proposta, contattateci attraverso questo modulo.
Irene Nunes nasceu em França, em 1986. Formou-se em Relações Internacionais, mas foi no Ecoturismo e Educação Ambiental que encontrou o seu caminho. As várias experiências de turismo, natureza e cultura inspiraram o seu percurso e trouxeram-na até ao Sudoeste de Portugal, onde é, desde 2017, responsável pelas áreas de Trilhos Pedestres e Voluntariado na Associação Rota Vicentina.